Durata, effetti e possibili motivi del down di Google

Quanto è durato il disservizio?

Pare che i problemi legati all’impossibilità di accedere ai servizi, legati al famosissimo motore di ricerca di Mountain View siano durati circa un’ora. A cominciare dalle 12 e 30 sono partite le prime segnalazioni relative alla mancata funzionalità dei servizi Google che verso le 12 e 55, attraverso un messaggio pubblicato sulla Dashboard – dove vengono fornite notizie sulle funzionalità dei servizi – ha riconosciuto la presenza del problema e il fatto che interessasse un grandissimo numero di utenti. A questo primo messaggio ne ha fatto seguito un altro delle ore 13 e 31 nel quale Google dichiarava risolto il problema per alcuni utenti e infine l’ultimo messaggi è delle ore 13.52; con questo è stata annunciata la risoluzione del problema per la quasi totalità degli utenti. Il disagio si è dunque protratto per più di un’ora.

Conseguenze del down dei servizi Google

I servizi ai quali non è stato impossibile accedere, in Europa e nel mondo, sono stati moltissimi: ad esempio Gmail è andata in down, impossibilitando molti lavoratori ad accedere alla propria casella di posta elettronica, ma anche YouTube, dove molti utenti si sono visti comparire davanti una scimmia dai colori sgargianti recante il messaggio che qualcosa fosse andato storto, ha subito una battuta d’arresto. Per non parlare poi dei servizi di Google legati alla DAD che ha dovuto necessariamente subire un’interruzione in attesa che la funzionalità dei servizi venisse ripristinata. Ma sono stati moltissimi i servizi Google a riportare problemi: Google Maps, Google Adwords, Google Play, Google Meet e così via, scatenando, a seconda delle esigenze, dei lavori e dei bisogni degli utenti, diverse problematiche.

Possibili ragioni del down di Google

Purtroppo ancora non si conoscono le ragioni che hanno causato il down dei servizi Google. C’è chi ipotizza che si tratti di un attacco hacker o chi crede che si tratti di problemi relativi agli account degli utenti di Google, ma in realtà non sono state ancora date risposte ufficiali e non è quindi possibile sapere quali siano state le vere cause del down di oggi. Sicuramente non è mancata l’ironia sui social legata al fatto che il difficile e lungo anno 2020 è riuscito coinvolgere nella sua spirale anche Google.